Arona, 1° novembre 2008

Dieci anni, una pagina

Vue d'Arona di G. Lory fils da "Arona di carta" pag. 33

Una sera di nove anni fa, era il 30 ottobre 1999 e sembra ieri, si spegnevano le luci sul primo premio letterario intitolato all’amico Gian Vincenzo. La “prima” era andata, sperare in una prossima edizione non era più un sogno da inguaribili visionari.
Poco dopo, il premio alla carriera e il nome della città di Arona hanno dato concretezza e visibilità agli sforzi fatti. Poi nel 2003 la medaglia concessa dal presidente Ciampi, quasi una sorpresa: e da subito non c’è stata l’intenzione di andarne fieri, ma lavorare per migliorare tutto il migliorabile, per essere pari all’onore che ci veniva fatto.
Dalla nascita del Circolo sono invece trascorsi dieci anni, lunghi come sono i giorni in cui le cose da fare sembrano infinite, e brevi come sanno esserlo i bei ricordi. Dieci anni in cui ci siamo un po’ commossi osservando l’emozione del giovane alla prima uscita nel mondo delle parole, o l’incredulità di chi non immaginava il valore di un suo racconto o delle sue poesie rimaste per troppo tempo nel cassetto. E davanti a cose come queste, tutto lo sforzo organizzativo davvero te lo dimentichi in un istante.
Dieci anni di iniziative, perché non c’è solo il premio, passati a veder nascere cultura da un incontro, da una presentazione, da un convegno storico, con tanti amici di sempre e nuovi legami divenuti collaborazioni, proposte, suggerimenti, novità.
Dieci anni che oggi sfogliamo come in un album pieno di volti ormai familiari: dal “nostro” Ettore Mo a Paolo Mieli, Marcello Sorgi, Lorenzo Del Boca, e ancora Giovanna Botteri, Toni Capuozzo, Ferruccio De Bortoli, Anna Lavatelli e Sebastiano Vassalli, e tanti altri magari meno noti ma altrettanto cari. Alcuni di loro sono nel ricordo di tutti noi.
Dieci anni che ci piace poter segnare quest’anno premiando Sergio Zavoli, uomo di televisione capace di raccontare la storia e le storie di tutti noi, giornalista, narratore e poeta, quasi a “lanciare” con le sue parole cariche di passato e rivolte al futuro, la sfida ai prossimi anni.
Dieci anni che abbiamo riassunto in una pagina, non l’ultima di un decennio ma la prima di molte altre che speriamo di continuare a scrivere con l’aiuto e il sostegno di tutti coloro che credono nei valori che animarono Gian Vincenzo Omodei Zorini: l’amicizia, la collaborazione, la solidarietà e la cultura.

Ornella Bertoldini, Graziano Gandolfi, Giovanni Di Bella, Simone Dulio, Patrizia Gambarotta