Notti al bivacco

di Nadia Sils

Appendi alle cime
le lanterne del tramonto
giorno
prima di andar via.
Verrà il vento
nomade felice
a soffiarvi sopra.
Le nostre teste
come i pini a fondovalle
si chinano a cercarsi.
Qualcuno ci penserà
tra cent’anni
in una sera come questa?
No.
Camminando attenti
lungo la pietraia
non abbiamo schiacciato
sileni e millefoglie
e qualcuno crederà
che non siamo mai passati.
Vedo su di noi
galassie mai disciolte
nel mare della notte
e un pensiero furtivo
si bagna nel suo dubbio
dove corre il tempo
tra isole e confini zodiacali?
Cosa cerca
tra i profili neri
che invidiano al cielo
la sua altezza?
Non ho certezze.
Ti guardo dormire
ed ascolto solo
questo tremito silente
ricamarmi l’anima d’amore.