I VERDI ANNI

L'alba riluce
nel suo bianco chiarore.
La neve ricopre ogni cosa,
le strade,
i tetti delle case,
persino il campanile del santuario è innevato;
così mi appare il paesaggio, da lontano, ogni mattina
nella nebbia silenziosa dell'inverno.
La brina si posa sui rami secchi
nella verde frescura,
verde come gli anni migliori,
ma quell'età passò in fretta
e la stagione della fanciullezza fuggì da me;
nel lasciarla pensai "mai più la rivedrò",
anche se io l'ho rivista passare di tanto in tanto
nel pomeriggio morente
mentre, smarrito, me ne stavo a contare i ricordi.
Ormai tutto è passato,
non restano che le nostre facce pallide,
i patimenti che non avranno mai fine,
le anime esauste della vita,
perse nel doloroso vivere che riempie la sera.
Non rinascerà quel colore
ed io mi appresto ancora
al torpore di un nuovo giorno.